Via Romea Germanica, parte I

Dal 28 ottobre al 3 novembre 2022

I pellegrinaggi iniziarono già dal 600 d.C. in poi come espiazione dei peccati indotta da sacerdoti ed ecclesiastici; fino ad allora la meta di pellegrinaggio di chi si metteva in cammino era la Terra Santa, ma con la conquista da parte degli Arabi di quest’ultima l’oggetto di pellegrinaggio divenne Roma. Nel 774 d.C. Carlo Magno fu uno dei primi a percorrere una delle principali vie per raggiungere Roma: le guide di allora consigliavano di attraversare le Alpi e gli Appennini in 4 passi definiti più semplici, il Passo del San Bernardo e il Passo della Cisa nella direttrice ovest (la Via Francigena) e il Brennero e il Passo dell’Alpe di Serra nella direttrice est, quella che fu definita inizialmente via Romea dell’Alpe di Serra; successivamente in seguito ad un manoscritto dell’Abate Alberto di Stade in cui definiva precisamente i passaggi di questa via di pellegrinaggio, fu chiamata via Romea Germanica Stadense.  

Il nostro cammino partirà dalla città di Forlì e dalle sue campagne paludose e ricche d’acqua; ci dirigeremo verso l’Appennino toccando tantissime località storiche e uniche nel loro genere come Civitella di Romagna, Galeata e Santa Sofia. Passeremo dalle calde sorgenti di Bagno di Romagna, proseguiremo in un saliscendi di emozioni immergendoci nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e nei suoi boschi ricchi del feuillage autunnale; incontreremo, inoltre, numerose strutture storiche, Eremi, Castelli, antiche locande e borghi medievali fino ad arrivare alla città del Petrarca e del Vasari: Arezzo. Sarà un trekking che calcherà le impronte di numerosi pellegrini che nel corso della storia dall’Europa Centrale scendevano verso Roma e per questo definiti “romei”. Un cammino dai paesaggi incredibili e dalle ricchezze inattese che solo la natura e questa parte di Italia Centrale sanno regalare.

Il nostro cammino sarà agevolato dal trasporto bagagli: le valige ci verranno portate di tappa in tappa facendoci camminare con lo zaino leggero.

Per conoscere i dettagli sulle tappe, sull’organizzazione e sul prezzo scarica il PROGRAMMA DETTAGLIATO in PDF–> Clicca qui.

Per informazioni e prenotazioni: info@passidinatura.it

Prezzo: €690 a persona (sistemazione in doppia), supplemento singola €110. Il costo comprende 6 notti in Hotel mezza pensione (cena, pernottamento e colazione), transfer bagagli da una tappa all’altra, servizio Guida Ambientale Escursionistica per tutto il trekking, copertura assicurativa RCT, copertura assicurativa medica.
All’iscrizione è prevista una caparra di €150  a persona, il saldo a 20 giorni dalla partenza.

Extra: biglietto autobus per Meldola il primo giorno, cena a Bagno di Romagna, terme a Bagno di Romagna, bevande ai pasti, le terme a Bagno di Romagna, percorso benessere presso Podere Casa Santicchio, i pranzi al sacco, la tassa di soggiorno.

MASSIMO PARTECIPANTI: 15

PRENOTAZIONI ENTRO IL 30 settembre 2022

Direzione tecnica: Circolo degli Esploratori, via dei Servi 25, 52037 Sansepolcro (AR).
E-mail info@circoloesploratori.it  sito web www.circoloesploratori.it  Tel. 0575-750000.

La Guida

Francesco Giusti

Fin da bambino la passione per la natura e l’escursionismo mi hanno contraddistinto, tanto che all’età di 7 anni conoscevo già la maggior parte delle specie animali presenti al mondo, la loro biologia e le loro caratteristiche, pertanto la natura era nel mio destino.
La passione per le escursioni è nata frequentando l’ambiente delle Dolomiti, in particolare la Val di Fiemme (la mia casa adottiva) e la Val di Fassa: fin da piccolo raggiungevo vette, laghetti, rifugi e malghe; la mia convinzione è sempre stata quella che un giorno avrei potuto trasformare quello che allora era solo un passatempo in un’attività lavorativa.
Queste passioni mi hanno portato ad amare le attività all’aria aperta, a contatto con il mondo naturale: quale miglior lavoro della Guida Ambientale Escursionistica? Oggi con mia grande soddisfazione posso dire che il mio ufficio sono i boschi, le montagne e il mare.
Oltre all’aspetto professionale e lavorativo, mi sono prefissato l’obiettivo con la mia attività di fare conservazione della natura in maniera indiretta: accompagnando i clienti delle mie escursioni a conoscere gli aspetti naturalistici del territorio e quindi facendo crescere nelle persone l’importanza di salvaguardare quello scrigno di diversità ambientale che è il nostro Pianeta.
Le escursioni a piedi sono il miglior mezzo per osservare la natura, scoprire posti magnifici e nascosti non raggiungibili in nessun altro modo, mantenendo sempre il rispetto verso di essa.

«Camminare per me significa entrare nella natura. Ed è per questo che cammino lentamente, non corro quasi mai. La Natura per me non è un campo da ginnastica. Io vado per vedere, per sentire, con tutti i miei sensi. Così il mio spirito entra negli alberi, nel prato, nei fiori. Le alte montagne sono per me un sentimento». Reinhold Messner